Come avviene l’intervento?
L’implantologia a carico immediato è una procedura di implantologia dentale che consiste nell’inserire nella mascella e/o nella mandibola gli impianti dentali e, immediatamente dopo, posizionare sugli stessi dei nuovi denti fissi.
La durata dell’intervento
L’intervento di implantologia a carico immediato può durare 1 ora, nel caso di un singolo impianto; può invece durare fino ad un massimo di 3-4 ore, per un’arcata completa in un caso clinico di paziente con poco osso.
La fase dell’inserimento degli impianti dentali
Se hai dei denti residui, ti verranno estratti (implantologia post-estrattiva) e subito inseriti gli impianti dentali. Nel caso tu non abbia denti residui (per es. sei un portatore di protesi), ti verranno inseriti immediatamente gli impianti.
L’intervento si svolgerà con l’ausilio di una dima chirurgica che permetterà al chirurgo di inserire gli impianti nella stessa posizione pianificata precedentemente al computer. Questo garantirà estrema precisione e velocità.
La durata della parte chirurgica varia da 15 minuti nel caso di un impianto singolo a 60-90 minuti nel caso di impianti che riguardano tutta l’arcata
La fase protesica provvisoria
Dopo l’inserimento degli impianti il nostro medico si occuperà della parte protesica, con la realizzazione dei denti provvisori.
Il primo passo consiste nel creare una barra in titanio, che avrà il duplice scopo di fungere da rinforzo ai denti provvisori e di stabilizzare gli impianti tra di loro. Quest’ultimo è un concetto fondamentale per il successo del carico immediato.
Dopo la realizzazione della barra si passerà alla realizzazione dei denti veri e propri. Quest’ultimi, dopo essere stati provati, vengono fissati sugli impianti con una tecnica molto precisa che si chiama conometria.
La fase protesica definitiva
A distanza di due mesi e mezzo per l’arcata inferiore e di tre mesi per l’arcata superiore ti verranno prese delle impronte e verrà realizzato il lavoro definitivo.
Implantologia a carico immediato senza osso, è possibile?
Vogliamo chiarirti un concetto importante: dove vi sono dei denti residui da estrarre, pur cariati e/o affetti da parodontite, normalmente vi è dell’osso.
Differente la situazione in cui si portano da anni delle protesi totali (dentiere) o parziali (scheletrati). In questi casi l’osso può essere molto scarso e quindi occorre valutare attentamente mediante una TAC con ricostruzioni tridimensionali (3D) se è possibile effettuare l’intervento.
Sentirò dolore?
Durante l’intervento è previsto l’uso di anestetico locale che ti anestetizza la zona da trattare. Inoltre ti verrà somministrato un antidolorifico il cui effetto, oltre che coprirti durante la seduta chirurgica, si protrarrà anche nel periodo post-operatorio.
Considerazione finale
Il carico immediato ha il vantaggio di ripristinare da subito la funzionalità masticatoria e ti permette di avere immediatamente un nuovo sorriso. E soprattutto, non sarai costretto a portare una protesi mobile in attesa dell’osteointegrazione degli impianti che ti sono stati inseriti.
COSTRUIAMO IL TUO SORRISO!